Archivio di Stato di Lucca + T. Cortesi, Storia di una comunità rurale lucchese, 2024

Pergamene Archivio di Stato di Lucca
Fondo: Spedale di San Luca
Data: 15/01/1329

Andrea Bonacquisti di L. notaio Bianchino di Muccoro e Coscio di Davino consoli del comune di S. Andrea di Tempagnano, pieve di Luni (ovvero Lunata), col consenso dei consiglieri e uomini di detto comune, nominano procuratori ad lites et negotii Nuccorino di Aldebrandino e Baccino Mascarizia.

Estimi
Volume n. 12 bis
anno 1331

Coluccius davinii (nucleo familiare 3 persone)

Coscius, Guccius, Banocchus quondam Davinii (nucleo familiare 11 persone)

Volume n. 41
anno 1333

Tempagnano

Coscius et Guccius germani quondam Davinii in loco detto alla Chieza terra con casalino

Coluccius Davinii di Tempagnano

(vanno inseriti giusti che sull’albero avevo sbagliato nome sia di Guccius che di Coluccius)

Volume 27

anno '''1337'''

Tempagnano

Coscio Davini e Guccio hanno una casa in affitto in loco detto "alla Chiesa (di Sant'Andrea di Tempagnano)" con una "solita" ed un casalino (= una casa diroccata / rudere); Barocco stava per conto suo (T. Cortesi, Storia di una comunità rurale lucchese, 2024, pag 194)



Abbondanza vol 379

1353

I fratelli Coscio e Guccio si erano divisi e ognuno aveva la sua famiglia a Tempagnano (T. Cortesi, Storia di una comunità rurale lucchese, 2024, pag 194)

1356 – Notai prima parte, Salani ser Francesco, vol 128 cc 1147,1148 e 1162 (T. Cortesi, Storia di una comunità rurale lucchese, 2024, pag 194) Coscio fu Davino era console della comunità di Tempagnano (T. Cortesi, Storia di una comunità rurale lucchese, 2024, pag 194)


Offizio sopra il Sale
Volume n. 5
anno 1359

Antraccoli
nessun Davini

Tempagnano

Biagio Coscii
Massaria moglie
Granucchia figlia
3 bocche.

Questo non l’ho inserito, dovrebbe essere figlio di Coscio lo mettiamo in albero?

23/5/1366 Guccio fu Davino di Tempagano è debitore e deve restituire e pagare Bartolomeo fi Fanucco di Parezzana, fiorini 24 d’oro: … non avendo beni consegna a Bartolomeo un bove a pelo rosso con corna del valore di fiorini 9, un tino di capacità di staia 34 e due botti di capacità di staia 24, un suppedaneo di capacità di staia 24, e promette di pagare i restanti 12 fiorini in 6 anni (T. Cortesi, Storia di una comunità rurale lucchese, 2024, pag 194)

Estimo volume 39
anno 1367

Nessun Davini a Tempagnano o a Antraccoli.
C’è però un
Coscius Jacobi, (Coscio di Jacopo)

questo Jacobi ritorna più tardi come nome di figli di Davino ma questo non so se collegarlo.

Estimo vol. 141
anno 1383

Giovanni (figlio di Coscio) con moglie e figli
Davino suo figlio con moglie e figli

pagano estimo soldi 4 e denari 6 (T. Cortesi, Storia di una comunità rurale lucchese, 2024, pag 194)

1385 testamento

Giovanni di Coscio detta il suo testamento lasciando tutto alla moglie Divisia ancora in vita ed al nipote Davinuccio, figlio del defunto figlio Davino (T. Cortesi, Storia di una comunità rurale lucchese, 2024, pag 194)

Estimo 144
anno 1451

Coscio di Davino in appendice

1462 Davino di Coscio stipula una atto di matrimonio e viene dicharato provenire dal Comitato Pisano ma abitava ad Antraccoli (T. Cortesi, Storia di una comunità rurale lucchese, 2024, pag 194)

Primo Volume Nati San Giovanni
anno 1468
Nasce Jacopo di Davino di Coscio
di seguito poi i fratelli:
anno 1471 Francesco
anno 1474 Lucrezia
anno 1477 Lorenza


Estimo 148
anno 1471

Davinum Coscii a Tempagnano

Estimo 152
anno 1481

Davino di Coscio

Estimo vol 154

anno 1493

Frediano di Davino diventa capofamiglia


Estimo 155
anno 1504

Frediano Davini con mobilia



Estimo 157
anno 1506

Frediano Davini

Estimo 159
anno 1508

Frediano Davini

Estimo 164
anno 1517

Francesco Davini

Estimo 165
anno 1518

Francesco di Davino

Estimo 208
anno 1519

Francesco Davini Coscii ad Antraccoli
Matteo di Frediano Davini a San Filippo

Estimo 171
anno 1525

Antraccoli
Francesco e Bartolo di Davino

Estimo 174 “delle robe”
anno 1529
Antraccoli
Francesco di Davino
Matteo di Frediano Davini stanno nella stessa casa
con 3 letti uno senza coltre del valore di fiorini 22; mobilia della casa del valore di fiorini 3; panni, lana e lini del valore di 6; un bove rosso del valore di fiorini 6 ; la metà di un carro tristo dal valore di fiorini 6 (T. Cortesi, Storia di una comunità rurale lucchese, 2024, pag 196)

Estimo 176
anno 1531

tutti a Antraccoli
Matteo Davini
Giuseppe Davini
Tonio Davini

Ospedale San Luca 612
anno 1535

Antonio di Francesco Davini
Giuseppe Davini

Estimo 178
anno 1561

A Tempagnano
Davino Davini

A Antraccoli
Ciecho (Cecco) di Antonio Davini
Menco di Matteo Davini

da qui si iniziano ad avere anche i dati dei nati battezzati a San Giovanni di Lucca.