Pavone, un libro ricorda mons. Giuseppe Davini
PAVONE - Sacerdote e uomo di cultura. Così è ricordato a Pavone Mella mons. Giuseppe Davini che nel paese fu arciprete dal 1925 al 1965. A più di trent’anni dalla sua morte, avvenuta nel 1969, la parrocchia di S. Benedetto Abate, gli ha dedicato un libro «Monsignor Giuseppe Davini - il tempo, le opere, gli scritti», che sarà presentato domani alle ore 20.30 nella parrocchiale. Il libro sarà presentato da mons. Antonio Fappani, storico bresciano (autore anche della prefazione). Nel corso della serata il prof. Francesco Balotta, darà lettura di alcuni brani tratti dal volume stesso che verranno intercalati da pagine organistiche eseguite dal maestro Salvatore Conti. Il testo, come spiega Fausto Parola, curatore con la prof.ssa Emma Olivetti del libro, realizzato per volontà e sotto la guida del parroco don Fulvio Ghilardi, non vuol essere una biografia, nè un’agiografia. Si tratta invece di una raccolta di pagine e scritti corredati da foto, destinati a far riflettere sui valori e i principi riconosciuti al sacerdote, determinanti nel contesto di una comunità che si considera cristiana e che cerca di esserlo nella vita di tutti i giorni. Il parroco don Ghilardi dice nell’introduzione: «Trent’anni dalla morte di don Davini sono solo lo spunto per un libro importante: capire quegli anni che si collocano prima, durante e dopo la Seconda guerra mondiale e, nella vita della Chiesa, gli anni che vedono la preparazione, lo svolgimento e i primi passi del Concilio Vaticano Secondo: basterebbero questi due termini di riferimento per valutare l’importanza di approfondire la conoscenza di mons. Davini quale chiave di lettura di una porzione significativa della storia del nostro paese».
Altre info nella pagina brescia.html e Giuseppe
7 dicembre 2003