SAN DAVINUS
images sent by
Gregory Davini (10 nov. 2002)
Historia della vita e morte di San Davino,
confessore e romito
da Cesare Franciotti - Historie delle
miracolose immagini e delle vite dei Santi, i corpi dei quali sono
nella città di Lucca - Ottavio Guidoboni, Lucca MDCXIII.
conservato alla Biblioteca Giovardiana - Veroli (Frosinone) , pp.
329-[333] (quest'ultima p. è erroneamente numerata 334).
Cm.20x15.
Pg.(12),616. Legatura coeva consunta in piena pergamena. Tagli
spruzzati.
Frontespizio riccamente adornato con le immagini della
Beata Vergine, di San Pietro e di San Paolino. Al piede, fra due
pantere, una veduta prospettica della città. (copertina)
All'interno sono contenute piccole incisioni raffiguranti i personaggi di cui tratta l'Opera: San Paolino, San Severo, San Luca Diacono, San Theobaldo, Sant'Antonino Romito. San Valerio Vescovo di Lucca, San Tiburtio, San Valeriano, San Massimo, San Romano, San Theodoro Vescovo di Lucca, San Frediano Vescovo di Lucca, Sant'Agnello Abate, San Pellegrino Romito, San Riccardo Re d'Inghilterra, Immagine del Volto Santo, San Regolo, San Senesio, Santa Lucina, San Cassio, Santa Fausta, San Pontiano, San Cesario Diacono, San Davino, Sant'Alessandro Papa, San Iasone, San Mauro, Santa Hilaria, San Silao, San Vincenzo, San Benigno, Beato Bianco Romito, Beata Zita, Sant'Avertano, Beato Romeo, Beato Benedetto da Compito, Crocifisso de' Bianchi, Imagine della Madonna de' Miracoli, Beato Giovanni Vescovo di Lucca, Beato Conrado Vescovo di Lucca, Beato Emilio Duca, Beato Gezio, Beato Dorotheo Romito. Capilettera ornati. In fine è aggiunto il componimento lirico, sovente mancante, "Il romito", idillio del Sig. Mario Fiorentini. (descrizione del libro
Cesare Franciotti
nasce in Lucca il 3 luglio 1557 da nobile e agiata famiglia.
Osservante dei Chierici Regolari della Madre di Dio, assieme al Beato
Giovanni Leonardi, fu più volte Rettore dei Padri di Roma e di
Lucca, e, fine oratore, predicò a Firenze, Napoli, Genova,
etc. Fu inoltre Direttore del Seminario di San Michele, fondatore
delle Scuole di S.Maria Corteorlandini e Prefetto della Congregazione
delle Nevi. Passò a miglior vita il 9 dicembre 1627. La causa
di beatificazione fu introdotta l'11 luglio 1898. A lui si deve
l'ampia diffusione della pratica della comunione quotidiana, in
contrasto con il dilagante giansenismo del tempo.
Autori italiani
del '600, n°1587. Sodini, "In quello strano e fondo
verno....", pg.11. Il "Catalogo della Mostra in occasione
del primo centenario della Biblioteca Statale lucchese nell'attuale
sede" cita l'edizione veneziana del 1629.
7 fotografie digitali eseguite dal bibliotecario don Giovanni
Magnante.
copertina
pag. 329
pag. 330 pag.
331
pag.332 pag.
333 (335)
restanti pagine in fotocopia da Bill
Davini
pag. 335 pag. 336 pag . 337
pag. 338 pag.
339
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http://fe.fondazionezeri.unibo.it/catalogo/scheda.jsp?decorator=layout&apply=true&tipo_scheda=OA&id=9427&titolo=Maestro+di+san+Davino+,+Rinvenimento+del+corpo+di+san+Davino
Definizione oggetto fronte di cassa funeraria
Tipologia oggetto dipinto
Rinvenimento del corpo di san Davino Materia e Tecnica tavola Unità di misura cm
Altezza71
Larghezza204
Misure varie con cornice
Autore
Nome
autore Maestro
di san Davino
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Per san Davino
le ciliege per un quattrino.
(A buon prezzo perché sono di stagione. Infatti la festa di San Davino cade il 3 giugno. Il corpo di questo santo, di origine armena ma lucchese d’adozione, si conserva nella chiesa di san Michele ed è molto venerato dai fedeli.)
4 mar 2011