Giuseppe
Davini - Cimitero di Bligny
info da Francesco - 11
gennaio 2009
La foto illustra una pagina del registro del cimitero
militare italiano di Bligny, vicino a Reims nella Champagne.
Come
vedi c'è un Davini Giuseppe di Antonio, nato a Capannori nel
1892. Le altre due cifre visibili, mi pare di ricordare che non siano
data e mese di nascita ma si riferiscano alla posizione della tomba
nel cimitero, che contiene le salme di oltre 3000 italiani. Piuttosto
impressionante!
Visto che è il mio settore di competenza,
ti do due parole di spiegazione: un corpo d'armata italiano
costituito da due divisioni venne inviato nella primavera del 1918 in
Francia. Una sorta di scambio fra alleati, visto un paio di divisioni
francesi combattevano nello stesso periodo sull'altipiano di Asiago
insieme ai nostri.
Queste divisioni, prima ambientate nel settore
"tranquillo" delle Argonne, si spostarono ad inizio luglio
nel settore più delicato della Champagne e furono coinvolte in
quella che fu l'ultima offensiva tedesca, subendo perdite
pesantissime. Resistettero e passarono alla controffensiva
riconquistando il terreno perduto, ma dovettero poi essere messe a
riposo più che decimate. Fra i caduti anche lo sfortunato
Giuseppe Davini di Capannori...
Fra i suoi compagni d'arme
(sopravvissuti) c'erano Curzio Malaperte e Giuseppe Ungaretti, che
proprio in quei boschi contesi in vista del paesino di Bligny scrisse
alcune delle poesie più toccanti come
Soldati
Bosco
di Courton luglio 1918
Si sta come
d'autunno
sugli
alberi
le foglie.